28 novembre 2008

Musica ! ! ( ? )

Come potete vedere in fondo c'è un'applicazione che ci permette di ascoltare della musica, tutte le canzoni che vogliamo ( ovviamente gratis! ). Per ora ho messo canzoni che cantiamo o cantavamo intorno al fuoco. Ma dite se vi piace, se dà fastidio. Ditemi anche tutte le canzoni che vorreste aggiungere. Ma esprimete le vostre opinioni!!!!

23 novembre 2008

i complimenti x la marta

x nn far arrabbbiare ale...
QUI potete scrivere tt i commenti x complimentare la marta... kosi vediamo quanto e a chi piace e a ki no....

Trama del film 2

Questa è l'idea avuta dalla Marta: Al momento l'unica.

SCRIVETE SOLO COMMENTI UTILI SU QUESTO POST. TUTTI I COMMENTI CHE NON CONTRIBUIRANNO A MIGLIORARE QUESTA TRAMA VERRANNO CANCELLATI.
Capisco che molti si vorranno complimentare con la Marta, ma sarebbe meglio che lo facessero nel post dedicato.

La protagonista, Judith, è la narratrice e racconta della sua esperienza quando è ormai vecchia, le parti in grassetto sono i suoi pensieri e le altre sono le scene in cui sì vedrà lei in una stanza mentre scrive e legge ad alta voce quello che scrive... le altre parti sono la vicenda avvenuta quando lei era giovane.


Era una sera tranquilla, da pochi giorni il gelido vento di gennaio aveva portato con sé i primi giorni di un freddo nuovo anno, l' anno 1823. Il lume illuminava la stanza, le ombre tremolanti e la quiete di quel venerdì sera si spezzarono con quel suono, un suono che avrebbe cambiato la vita di due famiglie, la famiglia Hellman e la famiglia Closer, un suono che mi avrebbe cambiato la vita.


Din don, suona di un campanello; la signora Mary Cleare corre alla porta, la apre e accoglie gli ospiti.


Mia madre era agitatissima quel giorno, sembrava che dovesse ospitare chissà quale re o regina, aveva passato tutto il pomeriggio a cucinare e a vestire me e mio fratello, il piccolo Blake; voleva che tutto fosse perfetto.


Gli ospiti entrano nella sala da pranzo e iniziano ad accomodarsi a tavola. Mary, scocciata per l'assenza del marito, lo chiama più volte, ma questo non gli risponde. Quindi si affretta a salire le scale per andare a cercarlo al piano di sopra. Salite le scale, si sente un leggero scricchiolio dovuto all'apertura di una porta e poi, tutto ad un tratto un urlo.


Ricordo quell'urlo come se fosse ieri. In pochi secondi la voce di mia madre si diffuse in quella gelida casa attraversando tutte le pareti e giungendo diretta al mio cuore, ebbi un sobbalzo e subito capii che era successo qualcosa di molto grave.

I coniugi Closer si alzano di scatto e insieme a Judith e Blake corrono velocissimi per le scale fino ad arrivare al piano superiore dove, arrivato per primo, Giorg trovò davanti a sé Mary in lacrime davanti al cadavere del marito coperto di sangue disteso su quel bianco pavimento; Stephanie cerca con il suo shalle di coprire gli occhi del piccolo Blake per risparmiarlo dalla vista di quella trucida scena.


Ricordo precisamente quegli attimi, mio padre, disteso sul pavimento del bagno, coperto da uno straccio che li avvolgeva saldamente la vita, ricoperto di sangue, il volto rivolto al soffito, gli occhi socchiusi, un espressione terrorizzata, un espressione di un uomo impaurito e indifeso, che non ha saputo come reagire, era lì immobile, disteso, su quel pavimento macchiato di rosso che non mi avrebbe mai restituito mio padre, un uomo che per me era tutto.


Judith scoppia in lacrime e Giorg con l'aiuto di alcuni camerieri sposta il cadavere in una stanza e lo distende su un letto. La famiglia nel frattempo si riunisce nel salotto e cerca di consolarsi tra singhiozzi, lacrime e lamenti.


Come se quella disgrazia non fosse bastata, Giorg, quell'uomo disgustoso, avendo passato tutta la sua vita a vantarsi di discendere da una famiglia di investigatori, decise, di sua spontanea iniziativa di prendere in mano la situazione e “investigare”. Iniziò così una serata infernale in cui quell'uomo cercò di scoprire chi aveva ucciso mio padre.


Giorg raggiunge i familiari in salotto e raggruppa tutte le persone presenti in casa al momento della strage e prova a fare chiarezza su quello che poteva essere accaduto quella sera.


Le candele illuminavano tutti i nostri volti, eravamo seduti su quelle scomode poltrone in cerchio, eravamo tutti lì, immobili; singhiozzi e lamenti facevano da sfondo a quell'irritante voce di Giorg che accusava invano una ad una tutte le persone presenti, inventando stupidi motivi per i quali mio padre, Philips Hellman, quel freddo venerdì sera era stato ucciso.


Ci si ritrova così bloccati in quella casa con Giorg che cerca di ricostruire i fatti; molta gente vaga per tutta la casa, chi per cercare prove e, chi come la signora Mary e il signor Giorg cerca di trovare un luogo adatto per nascondere il proprio nido d'amore; luogo in cui verranno scoperti da Judith.Nel frattempo Elisabeth, madre di Mary, stringe un accordo con la signora Closer per cui il piccolo Blake sarebbe andato a vivere da loro nel periodo in cui la famiglia Hellman avrebbe cercato di riprendersi da quella perdita.


Odiavo la mia famiglia, la odiavo con tutto il mio cuore, l'unica persona a salvarsi era mio padre e il mio fratellino, in quel periodo ancore, per sua fortuna troppo giovane e infantile. Siamo sempre stati una famiglia molto agiata economicamente, e io odio esserlo perché questo aveva influito sul nostro comportamento, in particolare su quello di mia madre e di mia nonna. Vivevamo in un ambiente molto ricco, frequentavamo un mondo di persone stereotipate, prive di principi, in cui contava solo l' apparenza e in cui dei tuoi sentimenti non gliene importava niente a nessuno. Odiavo l'ambiente che ero costretta a frequentare e odiavo la mia famiglia.


Dopo, in un intensa notte a casa Hellman, i coniugi Closer abbandonano la casa portando con se Blake; Judith saluta con un forte abbraccio il fratellino e colma di lacrime vede davanti a se chiudersi la porta di casa.


Troppi fatti erano accaduti quel venerdì sera dell'anno 1823, quella notte, quella gelida notte d'inverno, quella notte in cui avevo scoperto la relazione di mia madre con Giorg, quell'uomo da me tanto odiato, in cui avevo visto il mio fratellino adorato andare provvisoriamente a vivere coi coniugi Closer, quel provvisoriamente che è divenuto un per sempre, da quel giorno infatti non rividi mai più mio fratello, adottato da quella famiglia. Pochi giorni dopo persi anche mia nonna, ma di quello ad essere sincera non me ne dispiacque troppo, mia nonna era come mia madre, e io non la sopportavo. In quei giorni erano successe troppe cose sconvolgenti che quell'uomo, con quello sguardo innocente sdraiato sul pavimento di quel bagno era stato dimenticato; in poco tempo tutti si erano scordati di quella morte, e avevano smesso di cercare il colpevole. Ma io quella notte no l'ho dimenticata, non ho scordato gli occhi spaventati di mio padre quando mi vide sull'orlo della porta del bagno con una rivoltella impugnata con la mano tremolante pronta a sparare a quell'uomo che ho troppo amato, a cui ero troppo affezionata per vederlo soffrire e vivere in un ambiente e in una famiglia tanto disgustosi e ripudianti che non erano quelli in cui lui avrebbe desiderato vivere. Mio fratello stava giocando col nostro cane, mia madre aveva appena finito di incipriarsi, io ero appena uscita dal bagno e avevo appena gettato la rivoltella dalla finestra quando quel campanello suonò.

Fine



Ora, forse la trama non sarà molto chiara alla prima lettura, con le seguenti informazioni capirete molto di più:

Famiglie:

  • Hellman: La madre: Maryclare detta Mary. Il padre: Philips. Una nonna: Elisabeth, madre di Mary. Un figlio, circa 7 anni. Una figlia di una ventina d'anni: Judith.
  • Closer: Giorg e Stephanie.
Ora spero che capirete di più.

Scrivete tutte le domande, i suggerimenti e le critiche a questa trama. Ma vi prego, almeno in questo post, di scrivere solo commenti costruttivi e di evitare assolutamente cacchiate (ogni commento del tipo: Bello!/interssante/brava/ecc non è ammesso).


Sappiate che fino a che non si devono creare oggetti in 3D tutto è possibile in effetti speciali.


14 novembre 2008

ATTENZIONE

Siamo tutti contenti che il blog stia funzionando, manca ancora molta gente ma sono sicuro che presto saremo al completo.
Dobbiamo però ricordarci, tutti quanti, che è molto difficile comprendere il tono di voce con cui uno dice le cose e quindi è anche molto facile offendere le persone. Vorrei quindi che tutti voi portaste attenzione a come e cosa scrivete. Mi raccomando, ci vuole discrezione.

Trama del film

Scrivete qui sottoforma di commento tutte le vostre idee, i vostri consigli e i vostri suggerimenti per quanto riguarda la trama del film di reparto. Aiutate i poveri registi che fanno tutto loro e non compaiono neanche nel film !!

p.s: non scrivete cacchiate!

8 novembre 2008

TRIMESTRALE di OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE


ECCO IL PRIMO POST DI REPARTO